Scritto da Baby K e Davide Petrella prodotto da Zef, Buenos Aires è un singolo rilasciato il 6 marzo 2020, nel quale la cantante parla di una storia d’amore giunta ormai al capolinea. Originariamente, il brano doveva uscire il 29 marzo, ma a causa del Coronavirus, si è stabilito di posticipare la release di una settimana.
Leggi il testo e ascolta e guarda il video la nuova canzone che segna il ritorno di Claudia Nahum, artisticamente conosciuta come Baby K, che qui racconta l’amore e lo fa da guerriera in versione femme fatale.
Dopo la hit estiva Playa, la cantante e rapper torna con questo contagioso pezzo, nel quale è una donna ferita dall’amore che cerca di dimenticare il rapporto con l’ex fiamma e quando sembra che ormai il più è fatto, può tuttavia capitare di rincontrarla, nella fattispecie nel Corso Buenos Aires, importante strada commerciale di Milano, e ci si rende conto che le cose non stavano realmente così perché si torna a star male.
Il Video di Buenos Aires
Da lunedì 9 marzo 2020 è online il video ufficiale che accompagna il brano, un filmato ideato dalla cantante, diretto da Andrea Folino, prodotto da Borotalco.tv e girato presso il Movie Chrome studio di Milano. Nella clip vediamo l’artista vestita in vari modi e in certe scene con in testa una corona fatta di spine e pugnali (presenti anche nella copertina), rifacendosi all’inizio della prima strofa quando canta “Se la verità è una rosa noi siamo le spine”, al ritornello (Un’altra notte nella città Corso Buenos Aires, ma i tuoi occhi erano su di me come cento lame) e al post-ritornello (Cento lame in Buenos Aires). quindi potremmo dire che la corona simboleggi questa persona, ma anche parte di lei, donna fiera e forte, che tuttavia porta ancora con se le cicatrici, perché il tutto sembra quasi messo alle spalle finché non rivede l’ex fiamma, che non si rassegna al fatto che la loro storia sia finita. Due elementi principali del video sono l’acqua e il fuoco, che stanno ad indicare sfaccettature dell’amore come passione e sofferenza.
Baby K Buenos Aires testo
A volte è meglio non capire
Se la verità è una rosa noi siamo le spine
Dicono: “lasciarsi è sempre meglio di tradire”
Per rialzarsi a volte si comincia dalla fine
Ma stasera me ne sto un po’ sola
La luna è un colpo di pistola
Di cosa ti dovrei parlare
Se sei tu che mi cerchi ancora
Se resta solo il fumo
Come te mai nessuno
Non ti dimenticherò
A volte c’ho pianto per te, ora no
Mi dicevi: “sei tutto quello che ho”
Non crederti più è tutto quello che so
Un’altra notte nella città
Corso Buenos Aires
Ed era strano rivedere te
E starci ancora male
Ancora un’altra notte nella città
Corso Buenos Aires
Ma i tuoi occhi erano su di me
Come 100 lame
Cento lame in Buenos Aires, Aires, Aires
Cento lame in Buenos Aires, Aires, Aires
E’ facile incontrarsi in questa città
E quello che ti ho dato, bastava la metà
Tutta questa scena non era prevista
Le scuse sono un mitra, ci spariamo a vista
(Parapappam)
Da due amanti a due sconosciuti
Chi sarà il primo a togliere le maschere
Da due diamanti a due sopravvissuti
Io non ci muoio un’altra volta per te
Non ti dimenticherò
A volte c’ho pianto per te, ora no
Mi dicevi: “sei tutto quello che ho”
Non crederti più è tutto quello che so
Un’altra notte nella città
Corso Buenos Aires
Ed era strano rivedere te
E starci ancora male
Ancora un’altra notte nella città
Corso Buenos Aires
Ma i tuoi occhi erano su di me
Come 100 lame
Cento lame in Buenos Aires, Aires, Aires
100 lame in Buenos Aires, Aires, Aires
Il vento soffia il fumo
Poi se ne va
Cento lame in Buenos Aires, Aires, Aires (yeh yeh)
100 lame in Buenos Aires, Aires, Aires (yeh yeh yeh yeh)
Cento lame in Buenos Aires, Aires, Aires (Corso Buenos Aires)
100 lame in Buenos Aires, Aires, Aires