Federica Carta è un’allieva della sedicesima edizione del talent show Amici e Attraversando Gli Anni, è una nuova canzone, pubblicata su iTunes lo scorso 16 dicembre.
Questa talentuosa ragazza, i cui cantanti di riferimento sono Paolo Nutini e Alicia Keys, è nata a Roma il 10 gennaio 1999, è single e si considera una cantautrice (le piace scrivere principalmente in inglese – canta da quando era piccola e principalmente quando è triste – parte della sua musica è infatti influenzata dalla perdita di un caro amico) e musicista pop soul. Si è presentata alla trasmissione con l’inedito Sogni e verità, grazie al quale è riuscita a convincere la giuria e quindi ad essere ammessa. Si è anche esibita cantando Crazy ed il pezzo inedito “Tutto quello che ho” che ha anche suonato al pianoforte, non riuscendo tuttavia ad esprimere il meglio di se.
Come ormai molti di voi sapranno, il 16 dicembre sono stati rilasciati su iTunes 4 canzoni inedite: Sei mia di Riccardo Marcuzzo, sono Louboutin di Shady, Lo Strego de Il dj ed il brano in questione, a mio parere molto carino e ben fatto. Il concorrente che avrà venduto di più, vincerà un premio non meglio specificato. L’allievo che incontrastato si avvia alla vittoria è Riccardo, ma devo ammettere che anche il brano di Federica è molto valido e meriterebbe di aggiudicarsi la “sorpresa”.
Attraversando Gli Anni è caratterizzato da un bellissimo ed incisivo ritornello, che non può di certo lasciare indifferente l’ascoltatore di turno. Ascoltate su Youtube la versione integrale cliccando sulla cover in alto.
Cliccando invece sull’immagine sottostante, potete gustarvi il video dell’esibizione di Federica al live del 10 dicembre scorso.
A seguire trovate il testo completo, quindi quello della versione integrale.
Attraversando Gli Anni – Federica – Testo (Digital Download)
La strada è la stessa
ma sembra più vuota
il vento è più freddo se è solo per me
tu non mi accompagni
cammino da sola
nessuno mi guarda
nessuno mi aspetta.
La vita è la stessa
soltanto più lenta
il sole e la luce
costringono gli occhi
se solo potessi prestarmi di nuovo i tuoi occhiali
lo sai che mi stavano meglio.
Un giorno ci rincontreremo ancora chissà dove
saremo stati grandi
attraversando gli anni
oppure ci rincontreremo mano nella mano
la testa tra le nuvole
la terra sotto i piedi
mi manca non lo vedi.
Lo sguardo è lo stesso
più attento e deciso
la voglia di averti la lascio sfogare
se solo potessi prestarmi di nuovo i tuoi occhi
lo sai… vedevano meglio di me.
Un giorno ci rincontreremo ancora chissà dove
saremo stati grandi
attraversando gli anni
oppure ci rincontreremo mano nella mano
la testa tra le nuvole
la terra sotto i piedi
mi manca non lo vedi.
Ridere, correre, amare
ma amare davvero senza condizione
sbagliare e pentirsi poi fare la pace
sapendo che niente ci avrebbe cambiato
perché niente era in grado…
Oppure ci rincontreremo mano nella mano
la testa tra le nuvole
la terra sotto i piedi
mi manca non lo vedi.
Mi manchi, non lo vedi?