Lo youtuber e cantante Antony Di Francesco vi presenta il nuovo singolo Occhi Cattivi, un pezzo che questa volta lo vede nei panni di rapper.
Disponibile dal 22 giugno 2018 e trasmesso dalle emittenti radiofoniche nazionali dal successivo 6 luglio, questo pezzo prodotto da Alex Beef, all’anagrafe Alessandro Manzo, descrive l’esperienza del romano nel periodo adolescenziale con la boxe, sport che gli ha insegnato che la determinazione e la forza di volontà premiamo sempre e che il sudore con il sacrificio sono fondamentali per la riuscita di un progetto.
E’ di Mattia Di Tella la regia del video ufficiale che accompagna questa canzone scritta dall’interprete, un filmato interamente girato sul ring.
Per vederlo cliccate sull’immagine, mentre a seguire potete leggere le parole che compongono il brano.
Occhi Cattivi testo (Download)
Le fosse, i guanti
Colpisci, non passi
Non schivi, ma incassi
Di testa, non parti
Le fasce, i guanti
Colpisci, non passi
Non schivi, ma incassi
No etto, no party
Ripenso a quel giorno
Papà che me lo disse
Il sangue era ghiacciato
Speravo mi capisse
Un ambiente nuovo
Tutta gente nuova
Appena sono entrato dentro un colpo di memoria
Rivedo il judo e il basket, quelle partite perse
Giuro il fallimento delle classiche scommesse
Ma cambiò qualcosa, divenne tutto bello
Come se avessi aperto ormai quel ca**o di cancello
Occhi cattivi fuori, dentro disperazione
Paura di me stesso, un’altra delusione
Catapultato qui, in questa dimensione
Abituato ai giochi fatti di immaginazione
Vi racconto questa storia
Vi assicuro non è buona
Tipo vinci al gratta e vinci
Spendi tutto in mezz’ora
Le fosse, i guanti
Colpisci, non passi
Non schivi, ma incassi
Di testa, non parti
Le fasce, i guanti
Colpisci, non passi
Non schivi, ma incassi
No etto, no party
Salgo su quel ring, metto il paradenti
La mia strada è questa, non ho ripensamenti
Pugni in faccia, sul naso, sui denti, sul mento
La rissa qua non c’entra, è un combattimento
Un minuto e mezzo, il tempo della sfida
Mi ripetevo in testa, non è ancora finita
Occhi cattivi fuori, dentro disperazione
Paura di me stesso, un’altra delusione
Catapultato qui, in questa dimensione
Abituato ai giochi fatti di immaginazione
Le fosse, i guanti
Colpisci, non passi
Non schivi, ma incassi
Di testa, non parti
Le fasce, i guanti
Colpisci, non passi
Non schivi, ma incassi
No etto, no party
Con lo sport, in particolare la boxe, è finita male, ma raccontando con la musica questo aneddoto a me molto caro sarà come aver vinto sul ring quella volta. Firmato Antony Di Francesco.