Il 25 agosto 2014 è uscito il primo album da solista di Amy Lee che si intitola Aftermath, opera realizzata con la collaborazione di Dave Eggar, violoncellista e pianista statunitense.
La Lee è la cantante e cofondatrice degli Evanescence, gruppo musicale alternative metal statunitense che ha suonato numerose hit di successo come Bring me to life, pezzo estratto dal fortunato disco intitolato Fallen, primo CD del gruppo rilasciato nel lontano 2003 contenente altre hit di successo come Everybody’s Fool, My Immortal e Going To Under. Quell’opera è praticamente stata l’unica grande soddisfazione della band che in seguito, ad eccezione dei brani Call me when you are sober e Lithium, ha ottenuto solo flop.
L’album battezzato Aftermath, fa da colonna sonora al film diretto da diretto da Mark Jackson “War Story”, che viene distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi dallo scorso 30 luglio. La data d’uscita di questo film nelle sale italiane, è ancora un mistero.
Questo disco, prodotto oltre che da Amy Lee e Dave Eggar, da Chuck Palmer e Johnny Nice, è composto da dieci tracce incise con la collaborazione del violoncellista Dave Eggar, che in passato ha lavorato per artisti del calibro di Bon Jovi, Cher e con gli Evanescence stessi.
Dopo l’immagine relativa alla copertina, potete leggere i titoli delle dieci canzoni che compongono questa nuova uscita discografica.
Tracklist Aftermath – Amy Lee (disponibile su Amazon)
- “Push The Button”
- “White Out” (feat. Dave Eggar)
- “Remember to Breathe” (featuring Dave Eggar)
- “Dark Water” (featuring Malika Zarra)
- “Between Worlds” (featuring Dave Eggar)
- “Drifter” (featuring Dave Eggar)
- “Can’t Stop What’s Coming” (featuring Dave Eggar)
- “Voice In My Head” (featuring Dave Eggar)
- “Lockdown” (featuring Dave Eggar)
- “After” (featuring Dave Eggar)