Il prossimo 15 dicembre, verrà distribuito nelle sale cinematografiche italiane il nuovo film Fuga da Reuma Park, commedia diretta e interpretata da Aldo, Giovanni & Giacomo, con la partecipazione straordinaria di Ficarra e Picone. Nella pellicola, il trio si trova in casa di ricovero a Reuma Park, dove un po’ tutti hanno i loro problemi. La notte di Natale, il trio pensa di organizzare una fuga…
Per la colonna sonora del film, Aldo Giovanni e Giacomo hanno inciso una simpatica canzoncina battezzata A Copacabana, scritta e musicata da Mauro Pagani (Giovanni è autore dell’ultima strofa mentre Pagani è autore dellintera colonna sonora della pellicola), registrata insieme a Pagani (Flauto Traverso, Chitarra Elettrica e Tastiere) Samuele Dessì alla chitarra, Stefano Bagnoli alla batteria, Marco Ricci al basso, Riccardo Gibertini alla tromba, Mishkalè (Fiati), Walter Porro alla fisarmonica e Mario Arcari (Clarinetto, Oboe, Sax Contralto, Sax Soprano).
Per la prima volta il venticinque anni, i tre comici entrano in studio per registrare A Copacabana in un’unica sessione, per l’occasione a ritmo di samba, in rotazione radiofonica nazionale da venerdì 25 novembre 2016. A detta degli artisti, la canzone è nata un po’ per caso e un po’ per scherzo; chiude inoltre il film.
Il brano è accompagnato dal video ufficiale disponibile in anteprima su Repubblica.tv. Per accedere alle immagini cliccate sull’immagine sottostante, mentre a seguire potete leggere le parole che lo compongono.
Aldo Giovanni e Giacomo – A Copacabana testo (Digital Download)
A Copacabana si va di danza sotto la linea dell’ombelico
A Copacabana si gioca d’azzardo vicino vicino al fondo della notte
A Copacabana
Io e te
Ma chi è che canta Barry White?
Ma no questo dev’ssere Malgioglio
Ah, in effetti
Passami la mano tra i capelli, vendimi la luna
in questa notte di profumi eccessivi
e ridi tra le mie braccia e canta stonata come solo tu sai fare
fatti portare in braccio laggiù
Vieni…
via con me
dove nessuno ci troverà
vieni…
e fuggi via con me
dove la vita ci ubriacherà
Rio de Janeiro
A proposito di ubriacatura
ma che fiato c’hai?
Un sax tenore, uhm Maria
Guarderò i tuoi occhi brillare nel buio della notte
guarderò i tuoi occhi brillare sotto la luna
balleremo il samba sotto la linea dell’ombelico
vicino vicino le radici del problema
C’è un errore, ha detto il samba, la samba
no, il samba è se lo balla l’uomo
la samba è se la balla una donna
gli samba…
non esiste
Muovi i tuoi capelli rossi, incendia la mia notte
in questo navigare infinito
non chiedermi di morir per te
eheh..che potrebbe anche succedere
fammi scricchiolare tutte le ossa
Vieni…
via con me
dove nessuno ci troverà
Vieni…
e fuggi via con me
dove la vita ci ubriacherà
Ma secondo te cosa voleva dire “sotto la linea dell’ombelico”?
la fi… Maria che combini mi hai quasi spaccato tutti i denti
ma sei cretino a dire certe cose?
ma dimmelo con gli…, schiacciami l’occhio
e c’ho la “potrosi pattedrale”
e fai un gesto con la mano
e c’ho l’artrite reumatoide
ma vaf*anculo va
Regina, regina in fondo
A Copacabana
Regina, regina in fondo
So stanco
stanco di ballare
Hai visto che coda lunga?
che coda, oh porca tr*ia cosa c’è un topo?
cosa c’è? Un coccodrillo?
Maria, la coda della canzone
Maria che paura
ma che parlo a fare con te
sono anni che ti sopporto
a me fan paura i topi eh!